Supporto pedagogico in aiuto ai genitori dei nostri ragazzi

La nascita di un figlio con dei bisogni speciali, come nel caso della sindrome di Prader Willi, richiede inevitabilmente una concentrazione di energie fisiche, psicologiche, creative di tutte le persone che gli vivono accanto o intorno.

 

I “bisogni speciali” richiamano doti speciali che, in effetti, si sviluppano nel corso del tempo, se fai parte della vita affettiva e sociale di un bambino diversamente abile. Rispondere in modo efficace, quindi adeguatamente ai bisogni di questi bambini, non è sempre semplice, richiede tempo per conoscerli e comprenderli. Lo strumento principale attraverso cui si impara a stare al mondo e si cresce acquisendo gradualmente le competenze evolutive necessarie per diventare adulto è la relazione.

 

Viviamo essenzialmente dentro continue relazioni con persone diverse, il cui ruolo ha scopi e obiettivi precisi; nel corso dell’età evolutiva i due contesti principali in cui ciò accade sono la famiglia e la scuola/lavoro; questo progetto ha come principali riferimenti entrambe le agenzie educative.

 

Nonostante la lontananza fra le famiglie associate, la tecnologia ci consente di comunicare a distanza in modo sempre più efficace. Questo ci permette di attivare consulenze e riunioni di equipe on line sia con i genitori che con gli insegnanti o i responsabili referenti in contesti di lavoro. La presenza di una pedagogista e psicomotricista all’interno del team di professionisti della nostra associazione ci consente di sviluppare un progetto di consulenza mirata al rapporto con il mondo della scuola e del lavoro dei nostri figli, che ha come obiettivo principale il miglioramento del benessere generale.

 

Nel dettaglio:

  • promuovere e sviluppare maggiore autoregolazione e capacità di adattamento sociale a scuola o sul posto di lavoro e migliori risultati di apprendimento e rendimento;
  • migliorare la comunicazione famiglia-scuola, famiglia-lavoro, che promuove lo sviluppo e il consolidamento di un’efficace alleanza educativa fra le parti;
  • sviluppare rapporti sempre più soddisfacenti con docenti, responsabili e compagni, che migliora la regolazione emotiva e la percezione sociale.

 

Questa iniziativa è a carico dell’associazione perché crediamo che non si possa prescindere da un rapporto di alta qualità con le agenzie educative e i contesti di vita in cui abbiamo tutti diritto di crescere felici.

 

Dott.ssa Eleonora Alvigini – pedagogista, psicomotricista

Le consulenze e, in generale le partecipazioni a riunione di equipe, possono essere attivate in presenza e/o on line a seconda della situazione, della distanza territoriale e della tempistica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.